4 marzo 2013

Matrimonio Low Cost. Si', lo voglio!

E' un momento difficile per tutti.

Chi piu', chi meno, ognuno di noi risente di questo profondo senso di malessere che pervade il Mondo.
E anche se Voi, affezionati lettori, siete tra i fortunati che non sono stati sfiorati dalla crisi contingente (ve lo auguro di cuore!) sono sicura che avvertiate un senso di smarrimento per quanto accade e per cio' che potra' manifestarsi in futuro.

Ecco.
Viviamo questo periodo cercando di cogliere il suo lato positivo.
Recuperiamo i buoni sentimenti a scapito dell'apparire fine a se stesso.

Riscopriamo le care - e desuete - buone maniere (o etichetta o educazione che dir si voglia) che non contemplano lo strafare per "essere" ma impongono una sobrieta' ed un modo di manifestarsi quasi "low profile".

Carrie and Big subito dopo il fatidico si' .........


Perche' se si interpreta l'etichetta come il dover indossare per forza un vestito esagerato o offrire per pranzo trentotto portate diverse, o "usare" il giorno del proprio matrimonio per mostrare ai presenti le disponibilita' economiche (anche, ahime', quando non ci sono e si ricorre a prestiti vari) e' finita!


Carolyn Bessette e John F. Kennedy Jr. nel giorno delle nozze.
Lei indossava un abito di Narciso Rodriguez. 
Tanto elegante e raffinato quanto sobrio.



Quando si riceve la parola d'ordine e' ... equilibrio.



Guardate dentro voi stessi. Guardate il volto della vostra dolce meta'.
Ripercorrete con la mente la sensazione che provate quando siete abbracciati o vi prendete per mano.
Focalizzate il suo sorriso piu' bello.
Questo e solo questo dovra' essere la base su cui costruire un matrimonio.
E tutto il resto verra' di conseguenza.


Non esiste somma di denaro che possa sostituire l'incanto di un sentimento vero.
Paola


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