3 gennaio 2013

Buoni propositi per una vita "a due" straordinaria


Qualche anno fa la mia mamma, totalmente ignara che un giorno avrei citato una sua frase su un blog, mi ha esortato ad una riflessione dicendomi:
 <Non capisco le ragazze che per uscire a cena si preparano a dovere, si truccano, scelgono il vestito, e invece in casa si presentano al marito spettinate, con abiti trascurati e un non so che di sciatto e trasandato>.

In fin dei conti, aggiungo io, il matrimonio o la convivenza non sono un punto di arrivo ma di partenza per una vita a due che deve, giorno per giorno, essere coltivata con i dovuti modi.

Non e' un obbligo che l'altra meta' del cielo ci debba sopportare in qualunque tipo di stato o condizione!

Il rispetto per chi ci ha donato il suo cuore dovrebbe imporci di mostrarci sempre al meglio delle nostre possibilita', senza scadere in assurdi eccessi che ci renderebbero ridicole, ma tentando di valorizzarci esattamente come faremmo se dovessimo uscire per un "primo appuntamento".






E allo stesso modo cerchiamo di "viziare" con piccole attenzioni - che appaiono enormi per chi le riceve - chi sta accanto a noi, senza aspettare le solite occasioni canoniche (S. Valentino, Anniversari, .....) e senza plateali dimostrazioni che necessitano di altrettante faraoniche cifre.








Una prima colazione speciale, un vasetto di fiorellini sul tavolo per un pranzo domenicale, una candela accesa che illumini la cena, dire "ti amo" con un biglietto distrattamente dimenticato sotto il suo tovagliolo .........

cucinare il suo piatto preferito per accoglierlo dopo una giornata difficile.








Vi starete gia' chiedendo.
Con quali soldi??
Visto il periodo assai critico c'e' poco da sperperare!

Provate a pensarci un attimo.

Tante volte e' piu' la predisposizione mentale del denaro a non farci compiere certi gesti.








Un esempio pratico?
A Luca piace da pazzi il budino. Ed e' felicissimo di trovarlo in frigo, pronto per essere sbranato.
Costo dell'operazione? Poco meno di 2 Euro per due scatole di budino (doppia dose tutta per lui: io non lo mangio!) e 1 Euro per un litro di latte.
Tre Euro circa per un gesto che non passa inosservato, che da solo esprime <l'ho fatto per te, so che e' il tuo dolce preferito, sono attenta ai tuoi bisogni>.


E la casa? Che viviate in un monolocale piuttosto che in un castello provate a dedicarle la stessa attenzione.
Apparecchiate con gusto, circondatevi di qualcosa di bello, decorate un tavolo con un oggetto o una pianta o una foto che vi significa qualcosa.
Date valore all'ambiente circostante. Anche gli spazi piu' piccoli diventano gradevoli se parlano di voi, se si impregnano della vostra energia.


Io ricordo quando per lavoro viaggiavo tanto, soffermandomi per periodi anche lunghi in citta' o Paesi lontani da casa: la prima cosa che facevo, dopo aver disfatto le valigie e aver disposto le mie cose in maniera studiata, era di acquistare un vasetto di fiori (io adoro fiori e piante) e di sistemarlo nella camera d'albergo.
Risultava cosi' un ambiente accogliente, per niente spersonalizzato o freddo.

Provate anche voi. Inutile guardare sulle riviste patinate le foto delle case piu' belle del Mondo invidiando chi le abita e sognando una sistemazione diversa dalla nostra.
Con amore diamo il nostro tocco a cio' che abbiamo: non lo vorremo piu' cambiare.

Paola


p.s.: non tutti hanno il privilegio di far colazione sul balcone di casa propria a Parigi .....
Ma provate ad apparecchiare con cura la vostra tavola per la 1^ colazione: 
inizierete cosi' una giornata con dolcezza e romanticismo.

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