25 aprile 2013

Pianta del Mese: la Camelia

......... anzi, per dirla nel modo piu' corretto, la Camellia.








Deve il suo nome al botanico e missionario gesuita
Georg Joseph Kamel che la importo' in Europa agli inizi del 1700.








Pianta straordinaria, a mio avviso paragonabile per certi versi alla rosa per le varieta' di colori che offre e per il significato che nel linguaggio dei fiori le viene attribuito.




 


Indubbiamente le Camellie, insieme alle Rose e alle Gardenie (e ormai ci siamo ..... il mese prossimo tocca finalmente a loro!), sono tra le mie piante da fiore preferite.

Appartenente alla famiglia delle Theaceae, nei suoi luoghi d'origine - Cina e Giappone - e' un arbusto che supera i 10 metri di altezza.



Diverse sono le specie appartenenti al genere.




Caratteristiche comuni sono le foglie - cuoiose, lucide, glabre, appuntite - e il fiore, solitario.
Che si presenta con forme e colori differenti.








I fiori possono infatti essere semplici, semidoppi, a peonia, a begonia, ad anemone, doppio o doppio classico.

         

   


La Camellia e' una pianta che non ama gli ambienti chiusi: e' da coltivare in esterno, meglio non al sole diretto (soprattutto quello caldo del pomeriggio). In Inverno, quando la temperatura scende al di sotto dei 5° e' preferibile coprirla con il "tessuto non tessuto" o ripararla in una stanza.

Il terreno, se la si pone a dimora in vaso, deve essere acido, sciolto e molto ricco di sostanze organiche (foglie in decomposizione, aghi di pino, torba, ...).
Alla base meglio prevedere uno strato di argilla: la pianta infatti non sopporta i ristagni idrici.

In Primavera il terreno deve essere annaffiato, con acqua non calcarea, tanto da essere umido e non fradicio.
Durante la stagione fredda bisogna far asciugare la terra tra un'innaffiatura ed un'altra.
Da concimare tra Marzo e Settembre.


Tra le varie specie la piu' comune da noi e' indubbiamente la Camellia Japonica, introdotta in Europa nella prima meta' del 1700 dal Giappone a fiore semplice e dalla Cina a fiore doppio ai primi del 1800.


Merita una speciale menzione anche la Camellia Sinensis, la pianta del the, ovvero la pianta le cui foglie e i cui germogli sono usati per produrre il the.






Solo i metodi di lavorazione differenziano le varie tipologie di the presenti sul mercato.


 


Il significato della Camellia nel linguaggio dei fiori:
Come accennavo poche righe fa, come per le Rose anche per le Camellie il sentimento che trova maggior rappresentazione e' sicuramente l'amore.
  • amore passionale attribuito ai fiori rossi;
  • grande affetto per i fiori bianchi;
  • nostalgia e voglia di dire "mi manchi" con i fiori rosa;
  • fiducia e speranza se si scelgono i fiori variegati.

Una curiosita':
Secondo la tradizione cinese il fiore dai petali arrotondati incarna l'essenza di una giovane donna che decide di affidarsi - con il vincolo del matrimonio - al proprio amato per essere protetta.


E ricordate: come gia' anticipato in questo post, tutte le piante in vaso possono essere noleggiate per la sola giornata del vostro matrimonio.

Con un significativo risparmio di risorse economiche e ......... floreali, perche' le piante, lasciate nel loro vaso, possono avere una seconda vita dal giorno dopo. I fiori recisi, invece, gia' al termine della giornata sono pronti per essere buttati.


La mia amica Paola del Vivaio Valle dei Fiori allestisce il luogo scelto per la cerimonia e la location volta ad accogliere gli invitati al ricevimento, rispettando il fil rouge indicato dagli sposi: quindi nastri, tessuti, colori saranno assolutamente in armonia con il resto dei dettagli.

Vivaio Valle dei Fiori
Cecina (LI)
Tel: 0586/660357

Paola

p.s.:

Quando si parla di armonia

Provate ad immaginare un ricevimento in questa stagione, organizzato magari sulle sponde di uno dei tanti meravigliosi laghi italiani .........

......... non vi sembra che questo abito sia stato realizzato con i petali di una camellia?



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