Essendo state compagne di classe - alle elementari - e' una "ragazza" che come me ha superato la soglia dei 40 anni, anzi siamo in procinto di organizzare una cena per festeggiare i nostri 4...
Beh, dettagli a parte,
.........
Chiacchierando ci siamo trovate a condividere una considerazione.
Sposandoci dopo anni di convivenza, quando ormai il rapporto d'amore e' consolidato, quando ormai si ha avuto il privilegio di vivere tante esperienze insieme - belle e meno piacevoli -, quando un "foglio di carta" non sembra aggiungere nulla, si scopre che un nuovo mondo e' alle porte.
Un mondo fatto di una complicita' ed un'intimita' ancora piu' profonde.
Perche' e' proprio la "non" necessita' di sposarsi - per i figli, per le famiglie, per la tradizione - che dona all'evento un significato unico.
E non servono chiasso ed ostentazione per conferire magia al gran giorno.
Oggi dedico il post alle decorazioni.
Ad una serie di possibili decorazioni, o prime idee da cui prendere spunto, che potrebbero abbellire tavoli da pranzo, in caso di una mise en place, oppure un buffet senza necessariamente dover ricorrere a mastodontiche composizioni floreali - di cui, come sapete gia', non sono particolarmente amante -.
Piante di limoni per colorare.
Io le trovo straordinarie!
- Un tavolo rustico, in legno, senza tovaglia,
ma apparecchiato con grande attenzione per i dettagli
- Fiori ovunque che si armonizzano perfettamente con l'ambiente circostante
- Contenitori e vasi "improvvisati", che sembrano recuperati all'ultimo momento dalla cantina
- Non solo per fiori e piante, ma anche per dolci e leccornie varie
- Anche le classiche botti servono
- E piante da frutto completano l'opera. Queste sono fragole: uno spettacolo per gli occhi e per il palato
- Per una giornata indimenticabile dove tutto esprime la sacralita' del momento
- E quando cala la sera? Bastano poche candele per creare atmosfera ...
Paola
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